C’è ancora chi aspetta qualche novità riguardo uno dei concorsi più discussi degli ultimi anni, suo malgrado, proprio perchè non ha visto mai la luce nonostante i candidati abbiano pagato regolarmente la tassa di iscrizione senza vedersi ne rimborsati e senza nemmeno che fosse offerta la possibilità, a quanti si sono poi iscritti a successivi concorsi, di compensare la cifra.

Una storia travagliata

Ci riferiamo al concorso straordinario abilitante, organizzato nel 2020 con il DD N. 497/2020 ma poi di fatto capace di far perdere le proprie tracce, anche per via della pandemia ma non solo. Ancora scolpita nella memoria dei possibili partecipanti la scadenza del 15 giugno 2020 entro la quale presentare domanda. Cosa regolarmente fatta da chi era fortemente interessato al concorso versando il contributo di segreteria pari a quindici euro.

Il Concorso straordinario abilitante, era stato pensato per consentire ai docenti che possedevano tre anni di servizio (svolti anche nelle scuole paritarie) di cui uno specifico, di poter conseguire l’abilitazione all’insegnamento. Una serie di circostanze hanno contribuito a rinvii successivi, sfociati poi nella riforma del reclutamento che come sappiamo adesso prevede l’abilitazione mediante percorsi universitari.

Le novità nel decreto Pnrr

I candidati hanno chiesto più volte chiarimenti, anche mediante i sindacati che si sono fatti portavoce del disagio e della richiesta, simbolica ma fino a un certo punto, di farsi rimborsare le spese sostenute come diritti di segreteria.

Ora qualcosa si muove, ma non nel senso che i candidati speravano: la bozza del decreto PNRR, decreto che ha ricevuto ieri il via libera da parte del Consiglio dei Ministri, riporta che “L’articolo 1, comma 7, del decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126, convertito con modificazioni dalla legge 20 dicembre 2019, n. 159, è abrogato”.

Si tratta proprio dei riferimenti legislativi che fanno capo al concorso straordinario abilitante. Nonostante il decreto PNRR sia ancora sotto forma di bozza e che in quanto tale è soggetto a possibili modifiche, si può dire che il concorso straordinario abilitante è vicino all’abrogazione ufficiale.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti su scuola, concorsi e offerte di lavoro in tempo reale. Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.