Abolito il concorso straordinario abilitante 2020: e la tassa di iscrizione versata?
Dopo quasi quattro anni di attesa, arriva alla conclusione la questione relativa al continuo rinvio del concorso abilitante straordinario bandito nel 2020 che non ha poi più visto la luce. La decisione definitiva del ministero arriva tramite il Decreto PNRR 2024, approvato dal Consiglio dei Ministri, con il quale è stato ufficialmente abolito il concorso straordinario abilitante 2020 per i docenti con 3 anni di servizio.
I requisiti
Si chiude così la telenovela legata al concorso bandito per permettere ai docenti con determinati requisiti di abilitarsi. I requisiti erano poter vantare almeno tre annualità, anche non consecutive, nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, anche paritarie.
Il termine per la presentazione delle domande era fissato al 15 luglio 2020. Poi il silenzio, complice prima la pandemia e successivamente la riforma del reclutamento docenti completata solo di recente, e che prevede concorsi scuola cui si può partecipare dopo aver conseguito l’abilitazione mediante percorsi abilitanti.
E la tassa di iscrizione versata?
Ora l’ultima questione ancora aperta riguarda l’eventuale rimborso del contributo pari a 15 euro versato regolarmente da chi si era iscritto al concorso. Per il momento nessuna comunicazione da parte del ministero.
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