Economia & Fisco

Stipendio docenti marzo 2024: verrà pagato in anticipo e comprende un ulteriore incremento stabile della Retribuzione Professionale Docenti

Lo stipendio per docenti e ata di marzo sarà caratterizzato dal ritorno delle addizionali regionali e comunali. Non c’è più dunque il conguaglio che ha ridotto notevolmente gli importi a febbraio, ma figura una nuova tassa di cui comunque bisogna tenere conto. E’ già possibile visualizzare l’importo degli stipendi di docenti e ATA con contratto a tempo indeterminato o determinato al 31 agosto /30 giugno nell’area riservata di NoiPA.

Pagamento in anticipo

In linea di massima non ci sono grosse variazioni nell’importo del mese di marzo. Questo anche perchè come previsto nell’importo non è stato calcolato l’accredito degli arretrati derivanti dalla firma definitiva del CCNL 2019/21.

Non è detto che gli arretrati vengano pagati a marzo, in ogni caso se ciò dovesse accadere, verranno accreditati con un’emissione speciale a parte. Il pagamento questo mese è previsto per il 22, dunque un giorno prima considerato che questo mese il 23 è di sabato.

Aumento stabile della Retribuzione Professionale Docenti (RPD)

In attesa degli arretrati CCNL 2019/21, i docenti troveranno un ulteriore incremento stabile della Retribuzione Professionale Docenti (RPD) che porta a un valore rideterminato complessivo che va da 194,80 euro a 304,30 euro al mese. C’è poi un altro incremento del Compenso Individuale Accessorio (CIA) per il personale ATA.

In base al Contratto è anche previsto un emolumento che sarà erogato al personale docente e ATA “una tantum”. Non si riferisce a nessuna mansione particolare svolta e spetta a tutti i docenti con contratto al 31 agosto 2023 o 30 giugno 2023.

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