Scuola

Il DL Pnrr autorizza il Ministero ad assumere docenti ulteriori dai concorsi: ma la maggior parte dei posti, soprattutto al Nord, rimarranno vacanti e andranno ai precari

Il decreto legge 19/2023 Pnrr, con l’articolo 14, comma 7 ha autorizzato il Ministero dell’Istruzione e del Merito a impiegare i posti residuali dalle singole procedure concorsuali per le successive assunzioni tra il 2024 e il 2026. In questo modo sarà possibile riuscire a raggiungere l’obiettivo delle 70mila nuove immissioni in ruolo previsto dallo stesso Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Preoccupazione nonostante i prossimi concorsi

Nonostante questo, c’è preoccupazione in vista delle procedure concorsuali per le assunzioni nel settore dell’istruzione. Non basta infatti l’autorizzazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito ad utilizzare i posti residuali per le assunzioni tra il 2024 e il 2026, come previsto dal decreto legge 19/2023 Pnrr, articolo 14, comma 7.

Aumento del numero delle supplenze annuali

Il rischio è che la maggior parte dei posti banditi nelle regioni del Nord rimanga vacante, il che favorirà l’impiego di personale precario, con conseguente violazione del diritto allo studio. Negli ultimi dieci anni, nonostante nove procedure concorsuali, la metà delle cattedre è rimasta scoperta, aumentando il numero di supplenze annuali fino a sfiorare i 250.000 contratti. Questo modello di assunzioni a tempo determinato è stato condannato dall’Unione europea, evidenziando il rischio di reiterazione dei contratti e le implicazioni penali legate all’omissione ed evasione contributiva.

Le modifiche del sistema di reclutamento

Solo negli ultimi due mesi, sono stati restituiti due milioni e mezzo di euro a 900 ricorrenti e che nel 2023 sono stati versati oltre 11 milioni di euro di risarcimento ad altri 3.000 precari. Dati che sollevano dubbi sul sistema attuale e sottolineano la necessità di modifiche nel reclutamento, al fine di evitare l’abuso dei contratti a termine e garantire un reclutamento più stabile attraverso le Graduatorie Permanenti su posto comune e sostegno.

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