A partire dal prossimo anno, quindi dal 2025, ai docenti tecnico pratici ITP sarà richiesto il possesso di una laurea triennale come requisito di accesso ai concorsi. E’ in vigore invece una fase transitoria che terminerà alla fine di quest’anno, con data 31 dicembre 2024, durante la quale sarà possibile ricorrere al loro diploma, riconosciuto come requisito utile per iscriversi alle graduatorie e partecipare ai concorsi. L’ingresso nelle Graduatorie Provinciali di Supplenza (GPS) con il diploma è invece consentito fino alla fine del 2024.

La bozza

Questo quanto sancito dalla bozza delle GPS per il periodo 2024-2026. In questa normativa è spiegato come gli ITP dovranno fare ricorso all’abilitazione come titolo di accesso alla prima fascia. Non cambia nulla invece per la seconda fascia, il cui ingresso sarà legato al possesso del diploma. I 24 CFU in discipline psicopedagogiche e metodologie didattiche non saranno più necessari per l’accesso. Ricordiamo che il loro ottenimento è sospeso a partire dal 31 ottobre 2022.

Dal 1° gennaio 2025, il titolo di accesso ai concorsi per gli ITP sarà la laurea triennale, il diploma AFAM di I livello, il diploma di specializzazione per le tecnologie applicate e il diploma di specializzazione superiore per le tecnologie applicate, coerenti con le classi di concorso vigenti e con il Profilo conclusivo delle competenze professionali del docente tecnico-pratico abilitato.

Servono chiarimenti

Il “diploma di specializzazione superiore per le tecnologie applicate” è un titolo introdotto dalla Legge 15 luglio 2022, n. 99, che istituisce il Sistema di istruzione tecnologica superiore. Questo sistema mira a fornire una formazione professionale avanzata per tecnici con elevate competenze tecnologiche, al fine di sostenere lo sviluppo economico e la competitività del sistema produttivo.

I corsi di abilitazione per gli ITP sono in fase di avvio, mentre i sindacati hanno richiesto ulteriori chiarimenti sui titoli richiesti per i concorsi a partire dal 2025.