Sono giorni frenetici per i funzionari del Ministero al lavoro per predisporre tutto quanto si rende necessario per stringere i tempi in vista della pubblicazione del bando di aggiornamento delle terza fascia del personale Ata. L’obiettivo del ministero, trasmesso ai funzionari a livello di tempistiche, è quello di fare in modo che la procedura possa essere attuata già nel mese di aprile.

Il rischio slittamento

Ricordiamo che c’è stato il forte rischio che la procedura slittasse al 2025 per via delle nuove condizioni del contratto scuola che obbliga al possesso del certificato internazionale di alfabetizzazione digitale. Alla fine ha vinto il buon senso e hanno avuto la meglio le pressioni dei diretti interessati e di quella parte che riteneva indispensabile non attendere ancora un anno.

Chi riguarda

L’approvazione del nuovo Contratto Collettivo nazionale ha infatti reso obbligatorio il possesso della nuova Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione digitale. Un requisito indispensabile per tutti coloro che vogliono diventare Ata, ad eccezione dei collaboratori scolastici. L’obbligo del conseguimento del titolo è in vigore sia per chi è già inserito in graduatoria che per chi in graduatoria non è ancora presente.