Quando la prova orale concorso docenti 2024: alcune già entro un mese, per altre bisogna aspettare parecchi mesi
Le prove scritte dei concorsi per docenti di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria sono partite, dando ai candidati la possibilità di accedere alla fase orale con un punteggio minimo di 70/100. Tuttavia, le tempistiche per le prove orali sono variabili e dipendono dalle singole commissioni, con alcune che potrebbero svolgersi nel giro di un mese mentre altre richiederanno parecchi mesi.
L’obiettivo del ministero
È cruciale considerare che le assunzioni devono essere effettuate entro settembre 2024-25 o nel corso del prossimo anno scolastico, in linea con la timeline delle assunzioni del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). È necessario rispettare l’obiettivo di 70.000 assunzioni, di cui 20.000 entro il 2024.
Un punto incoraggiante per una rapida conclusione delle procedure concorsuali è l’incentivo previsto per i commissari, stabilito dal decreto del 19 gennaio. Per i concorsi legati all’attuazione del PNRR, il compenso base è pienamente erogato se la commissione completa i lavori entro 120 giorni dalla pubblicazione dei risultati della prova scritta ed esamina almeno 125 candidati al mese o la totalità degli ammessi alla prova orale, se inferiore.
La lezione simulata
La prova orale valuta le conoscenze e le competenze del candidato sulla disciplina per cui concorre, le competenze didattiche generali e la capacità di progettazione didattica, inclusa l’uso delle tecnologie. Durante la prova, potrebbe essere richiesta una lezione simulata.
In alcuni casi, come specificato negli allegati dei bandi, sono previste aggregazioni territoriali per i concorsi con un numero esiguo di posti disponibili.
Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti su scuola, concorsi e offerte di lavoro in tempo reale. Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.