Marzo 2024 è il mese del bonus una tantum per i docenti e il personale ATA. Questo emolumento straordinario, come stabilito nel Contratto Scuola CCNL firmato il 18 gennaio 2024, non rappresenta però un importo tale da rappresentare un sollievo economico di cui invece avrebbero bisogno coloro i quali appartengono al personale della scuola.

I giorni del pagamento

Ma cos’è esattamente questo bonus una tantum? Si tratta di un pagamento singolo e eccezionale, non legato a periodi ricorrenti, che riflette un riconoscimento tangibile dell’importante lavoro svolto dai docenti e dal personale ATA.

Il bonus verrà distribuito ai destinatari intorno ai giorni 27 e 28 di marzo, giusto in tempo per la festività pasquale. Questo emolumento verrà accreditato direttamente sui conti correnti dei beneficiari, previa comunicazione dei relativi codici IBAN al Ministero dell’Istruzione.

I precari

Chi ha diritto a questo bonus? Secondo l’articolo 75 del Contratto Scuola CCNL, i beneficiari sono i docenti e il personale ATA che hanno prestato servizio nell’anno scolastico 2022-2023 con contratti a tempo indeterminato o determinato di durata annuale, incluso il personale con contratti di supplenza annuale iniziati entro il 31 dicembre 2022.

Anche i docenti precari che hanno soddisfatto i requisiti richiesti possono beneficiare di questo emolumento, anche se attualmente non sono impiegati nel sistema scolastico.

A quanto ammonta questo bonus? I docenti ricevono un’indennità straordinaria di 63,84 euro, mentre il personale ATA ottiene un emolumento di 44,11 euro. Per il personale con contratti a tempo parziale, l’emolumento è proporzionale alla percentuale di lavoro svolto.

Il controllo su Noipa

Non è necessario presentare domande per ricevere questo bonus: viene erogato automaticamente agli aventi diritto. Tuttavia, è consigliabile controllare regolarmente l’area personale di NoiPA per verificare l’avvenuta emissione del pagamento.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti su scuola, concorsi e offerte di lavoro in tempo reale. Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.