La riapertura della seconda fascia Ata diventa argomento sempre più di attualità e ad alimentare le speranze della platea interessata contribuisce la recente sentenza, ultima in ordina di tempo, che si esprime favorevolmente. La nuova sentenza è la n.5505/2024 emessa dal Tribunale di Bari.

Ricorso accolto

I giudici si sono allineati ai loro colleghi emanando un provvedimento favorevole alla riapertura della seconda fascia del personale Ata. La sentenza è sulla stessa lunghezza d’onda di quelle emanate dai Tribunali di Arezzo, Pordenone, Agrigento, Napoli e di Bologna.

E così viene accolto il ricorso per l’inserimento in Seconda fascia Ata, garantendo l’immissione dei candidati con diritto alla precedenza assoluta nell’attribuzione degli incarichi.

Queste sentenze positive consentono inserimenti e convocazioni per incarichi annuali. Una decisione da parte del giudice che spinge il legislatore ad adeguare, prima o poi, anche la normativa in modo che la seconda fascia del personale Ata possa essere riaperta.

Le liste provinciali a esaurimento

Ricordiamo che la seconda fascia del personale ATA è stata introdotta con i DM n.75 del 19/04/2001 e n-35 del 24/03/2004. Con il decreto in questione, sono state create delle liste provinciali ad esaurimento per i profili professionali di assistente tecnico, amministrativo, cuoco, infermiere e guardarobiere.

Si tratta di elenchi utili anche per l’inserimento e l’aggiornamento delle graduatorie provinciali ad esaurimento di collaboratore scolastico (ex bidello). Ma servono anche per quelle dedicate per gli addetti alle aziende agrarie.

Graduatorie chiuse ma utilizzate

Al momento la II fascia ATA è chiusa a nuovi inserimenti e non viene più aggiornata. Questo non impedisce che si possa attingere alle graduatorie a esaurimento per le supplenze. E’ il caso delle fattispecie in cui sono già terminati i candidati disponibili nelle graduatorie di I fascia.

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