Aggiornamento Gps 2024 titoli valutabili: come si conteggia il servizio dell’anno in corso
Tra pochi giorni, anche se non è stata data ancora alcuna scadenza ufficiale, prenderà il via l’aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS). Il periodo individuato dal ministero va dalla fine del mese di marzo all’inizio di aprile. Nei prossimi giorni arriverà la relativa ordinanza ministeriale che ufficializzerà il tutto.
L’inserimento con riserva
Proprio l’ordinanza chiarirà alcuni aspetti ancora in sospeso, come il conteggio dell’anno di servizio in corso ai fini del punteggio in GPS docenti 2024. Proprio a tal proposito, diventa importante per molti candidati la valutazione dei titoli delle GPS in merito all’inserimento del servizio prestato nell’anno in corso. Ci si chiede se si può inserire la data di fine presentazione GPS o un servizio di 180 giorni con contratto fino al 30 giugno. L’anno in corso si può inserire ma il contratto va dichiarato entro il termine di presentazione delle domande di aggiornamento GPS.
Di conseguenza si ottiene il punteggio rispetto al contratto. I giorni e i punti che mancano si potranno dichiarare al prossimo aggiornamento.
Importante quindi tenere presente che non è consentito inserire la riserva per conteggiare il servizio fino al 30 giugno.
La differenza con due anni fa
Possibilità che invece c’era nell’aggiornamento delle GPS 2022. La differenza tra le due fattispecie sta nel fatto che due anni fa la data ultima di presentazione della domanda era il 31 maggio, pochi giorni prima della fine dell’anno scolastico. Quest’anno invece le domande verranno presentate prima.
Ma solo quando si conoscerà tramite ordinanza la data esatta valida come termine ultimo per la presentazione della domanda si potrà capire esattamente come fare il conteggio del punteggio relativo all’anno scolastico 2023/24.
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