Partono le Gps 2024: ecco i requisiti di accesso ufficiali per l’aggiornamento
Le graduatorie GPS e di istituto per il biennio 2024/25 e 2025/26 comprendono elenchi per supplenze temporanee e fino al 31 agosto/30 giugno. Gli aspiranti possono aggiornare o confermare il punteggio, inserirsi per la prima volta o cambiare provincia. Una novità importante è la possibilità di visualizzare e stampare il punteggio derivante dai titoli dichiarati, sebbene la verifica dei titoli resti compito dell’ufficio scolastico e delle scuole.
I requisiti di accesso variano a seconda della fascia e del grado scolastico:
- Per l’infanzia e la scuola primaria, nella prima fascia è richiesta un’abilitazione ottenuta tramite laurea in Scienze della formazione primaria o diploma magistrale entro l’a.s. 2001/02; nella seconda fascia, laureandi in Scienze della formazione primaria con almeno il terzo anno e 150 CFU.
- Per la scuola secondaria di primo e secondo grado, nella prima fascia è richiesta un’abilitazione, mentre nella seconda fascia è richiesto il precedente inserimento nelle GPS o un titolo di studio che consenta l’accesso alla classe di concorso secondo la normativa vigente.
- Per l’ITP, sia nella prima fascia che nella seconda è richiesta un’abilitazione, anche se i sindacati hanno richiesto chiarimenti sui titoli previsti dal 1° gennaio 2025.
- Per il sostegno, nella prima fascia è richiesta una specializzazione per il grado richiesto, mentre nella seconda fascia sono richiesti tre anni di servizio sullo specifico grado di scuola entro la data di presentazione della domanda.
- Per alcune classi di concorso specifiche (A-53, A-55, A-63, A-64), è possibile presentare domanda di aggiornamento/trasferimento nelle GPS sia nella prima che nella seconda fascia, eliminando il requisito precedente di servizio di 16 giorni.
- Per il personale educativo, sono richieste diverse qualifiche e abilitazioni per accedere alla prima e alla seconda fascia.
Per quanto riguarda i titoli di specializzazione/abilitazione conseguiti all’estero, saranno incluse specifiche indicazioni nel testo definitivo dell’Ordinanza.
Infine, per la scuola secondaria, non sono più richiesti i 24 CFU in discipline psicopedagogiche e metodologie didattiche, che non è più possibile conseguire dal 31 ottobre 2022.
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