Con l’avvicinarsi dell’aggiornamento delle Gps, emergono una serie di interrogativi, inclusa la questione di come i docenti già inseriti nelle GPS potranno essere chiamati tramite interpello, considerato che sono già in graduatoria.

Le cattedre disponibili

La normativa prevede una nuova tipologia di convocazione per le supplenze, l’interpello, che sostituisce le tradizionali messe a disposizione. In questa nuova procedura, le scuole pubblicheranno le cattedre disponibili direttamente sul proprio sito web o su quello dell’ambito territoriale di riferimento.

Tuttavia, la questione più spinosa riguarda coloro che sono già inseriti nelle GPS. Per loro è prevista la possibilità di aderire agli interpelli in altre province, con una priorità data alla chiamata da parte delle GPS. Questo è particolarmente rilevante per i docenti di sostegno, il cui inserimento nelle graduatorie è finalizzato a garantire una distribuzione equa e adeguata delle risorse umane specializzate nell’ambito della disabilità.

E i posti comuni?

Non è chiaro se la possibilità di rispondere agli interpelli sarà estesa anche ai docenti inseriti nelle GPS per i posti comuni. Questa è una questione su cui sindacati e Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) stanno attivamente dibattendo, poiché potrebbe avere implicazioni significative sulla gestione delle risorse umane nel sistema scolastico.