Con l’aggiornamento Gps previsto nei prossimi giorni, i candidati dovranno selezionare 20 istituzioni scolastiche all’interno di una provincia. Il criterio da seguire dipende da numerosi fattosi. Uno di questi è il numero di classi che sono state formate. Per questo, la cosa migliore è sempre quella di inserire scuole di grandi dimensioni. Questo naturalmente consente di trovarsi di fronte a maggiori possibilità di essere chiamati per sostituzioni, anche brevi e saltuarie.

La preferenza specifica

Di conseguenza, è consigliabile evitare di esprimere una preferenza specifica tra numero di plessi e numero di studenti. La strategia di puntare a scuole più grandi è sempre ripagata,

Conviene poi puntare a scuole dove potrebbe essere minore il numero di richieste presentate perchè meno appetibili. E’ il caso di scuole più difficili da raggiungere. In questo caso si avrebbe a che fare con graduatorie meno affollate ma si farebbero naturalmente i conti con queste stesse difficoltà.

I candidati con questa procedura avranno la possibilità se già inseriti in GPS di confermare o modificare in tutto o in parte le scelte effettuate nel 2022.

Le verifiche

Chi decide di confermare le proprie scelte dovrebbe subito verificare che le scuole scelte siano ancora “esistenti” nella stessa configurazione. Non accade di rado infatti che in virtù di necessità di dimensionamento scolastico alcuni istituti siano stati accorpati.

La scelta delle scuole dovrebbe essere sempre guidata dalla disponibilità ad accettare la supplenza. Scegliere scuole difficili da raggiungere perchè meno ambite non ha senso se poi non si è disposti a fare questo stesso tipo di sacrifici.

Le graduatorie di istituto vengono utilizzate per tutte le supplenze temporanee. Possono avere durata variabile in base all’assenza del titolare. Servono anche per supplenze al 31 agosto o 30 giugno se GaE e GPS risultano esaurite.

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