Il Tribunale di Napoli e il Tribunale di Bergamo hanno emesso due sentenze importanti, rispettivamente con i numeri di registrazione RG N.13843/24 e RG 2390/24, che confermano il diritto dei docenti precari al riconoscimento della Carta del Docente. Queste sentenze ribadiscono quanto già affermato da altri 90 tribunali italiani, sostenendo che la Carta del Docente spetta anche ai docenti precari e sottolineando la discriminazione che subiscono rispetto ai colleghi di ruolo.

Dopo la sentenza del Consiglio di Stato, che ha equiparato la posizione dei precari a quella dei docenti di ruolo per il conseguimento del bonus annuale di 500 euro, è stato deciso di riaprire i termini di adesione al ricorso gratuito sulla Carta del Docente da parte di Asset Scuola, data la numerosa serie di sentenze favorevoli ottenute. Questo significa che ogni docente precario ha il diritto di richiedere il bonus di 500 euro per ogni anno scolastico svolto, allo stesso modo dei colleghi assunti a tempo indeterminato.

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