Ancora dieci giorni circa e poi prenderà ufficialmente il via la procedura di aggiornamento delle GPS docenti 2024/2026, procedura attesissima e che porterà con sè anche diverse novità contenute all’interno dell’ordinanza ministeriale che sta passando in questi giorni al vaglio del CSPI.

La somma dei punteggi

Non c’è ancora una data certa per l’avvio della procedura ma se le tempistiche verranno rispettate si potrà partire la settimana che inizia con lunedì 15 aprile.

I candidati per calcolare il punteggio per le supplenze potranno calcolare tutti i giorni svolti anche se su più classi di concorso. Si considerano infatti tutti i servizi svolti e si possono sommare fra loro.

Questo significa che sarà interesse dei candidati inserire tutti i servizi e indicarli con la specifica classe di concorso. A quel punto toccherà al sistema in automatico attribuire il punteggio su tutte le classi di concorso e posti.

Quest’anno è prevista la funzione che permetterà di vedere il punteggio calcolato sulla base di quello che abbiamo inserito. E’ bene però tenere presente che non sarà quello definitivo, dal momento che potrebbe anche essere un punteggio che potrebbe contenere degli errori. La conferma ufficiale potrà arrivare poi solo dall’Ufficio Scolastico.

L’inserimento con riserva

Il ministero intende dare la possibilità di ottenere supplenze da I fascia GPS per quanti siano inseriti o richiedano con questo aggiornamento l’inserimento con riserva nelle GPS. Per fare questo, serve aver conseguito un titolo abilitante o di specializzazione sostegno all’estero in attesa di riconoscimento richiesto in Italia.

Si pensa anche alla possibilità di riconoscere il servizio prestato con clausola rescissoria per contenzioso pendente. Per assicurare omogeneità di trattamento a livello territoriale, il servizio prestato a seguito di provvedimenti cautelari anche se poi non confermati sarebbe comunque utile ai fini del riconoscimento del punteggio nelle graduatorie.