La domanda di aggiornamento GPS per i docenti per il triennio 2024/2026 è imminente. Secondo le ultime comunicazioni sindacali, la domanda sarà disponibile verso metà aprile, subito dopo l’emanazione dell’ordinanza ministeriale, in seguito al vaglio del CSPI.

La normativa per le Mad

C’è confusione riguardo alla dichiarazione del servizio prestato senza titolo, tramite la Messa a Disposizione (MAD). Prova a fare chiarezza Orizzonte Scuola. Il servizio deve essere dichiarato solo se l’aspirante possiede il titolo di accesso richiesto per insegnare quel servizio. Questo principio è stabilito nella nota del 12 luglio 2020, e viene confermato nella bozza della nuova ordinanza.

Il servizio prestato senza il titolo di accesso può essere valutato solo se l’aspirante possiede il titolo al momento della presentazione della domanda. Esiste però un’eccezione per gli aspiranti alla GPS di seconda fascia per infanzia e primaria, i quali, in base alla tabella A/2, possono ottenere punti per il servizio prestato su posto comune o di sostegno, se sono studenti in Scienze della formazione primaria, esclusivamente per le graduatorie di infanzia e primaria.

Le casistiche

Se un docente con laurea per la scuola secondaria ha svolto servizio alla scuola primaria, i punti ottenuti non saranno validi per la classe di concorso della scuola secondaria, a meno che nel frattempo non abbia ottenuto il titolo relativo alla scuola primaria. Se un docente ha svolto servizio per una classe di concorso con laurea triennale e ha successivamente conseguito la laurea magistrale idonea per l’accesso alla classe di concorso, potrà inserirsi in quella classe di concorso e dichiarare il servizio svolto senza titolo.