Riaprono in questi giorni le graduatorie docenti (data di inizio e di fine ancora da fissare ma resta probabile il 15 aprile come giorno utile per l’avvio della procedura). L’incontro dei giorni scorsi tra Ministero e sindacati ha consentito di sancire alcuni punti fermi che contengono anche novità per quel che riguarda l’aggiornamento delle graduatorie Gps docenti.

Il rischio dello slittamento

C’è ancora il rischio che le GPS possano aprire nel 2025 come paventato fino a poco tempo fa? No, il rischio non c’è più e possiamo dire con certezza che le GPS saranno aggiornate nel 2024, rimanendo biennali (24-26). C’è stato il rischio di uno slittamento, ma ora le GPS e le GaE sono riallineate e verranno aggiornate nello stesso anno.

La bozza dell’ordinanza è pronta, una volta che arriverà l’ultimo parere del CSPI si potrà partire. La presentazione delle domande, salvo ulteriori modifiche, è fissata per la settimana del 15 aprile. Manca dunque poco.

Le novità

Questo un elenco riassuntivo delle novità:

• Inserimento dell’intero contratto in essere con scioglimento della riserva previsto a luglio 2024.
• Chi ha conseguito l’abilitazione all’estero può essere inserito a pettine e non in coda.
• Chi sta conseguendo la specializzazione sul sostegno o l’abilitazione sulla materia può immettersi con riserva nella prima fascia.
• Laureati e diplomati Itp possono inserirsi in graduatoria senza i 24 Cfu

La finestra all’interno della quale presentare la domanda sarà di circa 20 giorni.

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