L’emendamento inserito nel decreto per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), su richiesta dell’Anief e attualmente in corso di conversione, consente l’assunzione del personale già specializzato fino al 31 dicembre 2025, attingendo dalle graduatorie permanenti di supplenza (GPS) per posti relativi ad assunzioni autorizzate e non coperti da concorsi a causa della mancanza di candidati. Presentato ieri nella V Commissione della Camera dei Deputati, l’emendamento è stato considerato un risultato significativo poiché gran parte del personale precario occupa posizioni di sostegno.

Semplificazione delle procedure

Marcello Pacifico ha sottolineato l’importanza di garantire la continuità didattica, criticando l’idea di permettere alle famiglie di scegliere docenti di sostegno anche tra coloro che non sono specializzati, poiché questo violerebbe il merito e principi di ragionevolezza. L’obiettivo è di avere gli insegnanti in cattedra entro settembre, il che richiede assunzioni a tempo indeterminato.

Poiché si tratta di personale già abilitato e specializzato che può essere assunto dalle graduatorie esistenti, la proposta di modifica semplifica le procedure di reclutamento, rispondendo alla necessità di contrastare l’abuso dei contratti a termine e soddisfacendo le richieste del Comitato europeo dei diritti sociali (n. 146/2017) e della procedura d’infrazione 4231/2014, ancora in corso.