Da metà aprile domande Gps 2024: possono partecipare anche i docenti di ruolo, anche su posto intero
Oggi arriverà il parere del Cspi, ultimo step burocratico che consentirà poi di comunicare le date per l’aggiornamento delle GPS docenti 2024/2026. A quel punto il ministero potrà pubblicare l’ordinanza ministeriale che consentirà l’avvio delle procedure per metà aprile.
Le novità del contratto
Una procedura attesa da oltre 2 milioni di candidati, tra i quali figurano anche gli insegnanti già di ruolo. Infatti la normativa consente anche a chi è già di ruolo di iscriversi in GPS in seconda faccia su altra classe di insegnamento su altra provincia rispetto a quella in cui si ha già il ruolo. L’importante è avere i requisiti necessari.
Il nuovo contratto collettivo nazionale sancisce infatti che è possibile anche accettare una supplenza su un’altra classe di concorso per cui ci si inserisce in GPS.
Il nuovo art. 47 del CCNL 19/21 sancisce che il docente di ruolo può accettare supplenze al 31/08 o al 30/06, su posto intero. Questo costituisce una novità.
Il periodo di aspettativa
Secondo la normativa, le supplenze possono essere accettate per un diverso grado di istruzione. Altra novità è che possono essere accettate anche per altra tipologia di posto o altra classe di concorso.
Il docente di ruolo che ottiene la supplenza mantiene senza assegni, per tre anni scolatici, la titolarità della sede.
Accettando la supplenza scatta l’applicazione della relativa disciplina prevista dalla legge e dal CCNL per il personale assunto a tempo determinato, ivi inclusa quella relativa alle ferie. Accettando la supplenza bisogna fare richiesta di un periodo di aspettativa non retribuita non inferiore alla durata dell’incarico per come stabilito nell’atto di conferimento dello stesso.
Il docente che deve svolgere l’anno di prova non può accettare supplenze. Potrà farlo solo dopo svolgimento e superamento del periodo di formazione e prova.
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