Manca poso all’aggiornamento delle GPS. Tutto lascia pensare che l’ordinanza ministeriale venga pubblicata entro questa settimana. Questo significherebbe l’apertura delle procedure di aggiornamento delle GPS subito dopo. Il sistema di inserimento nelle GPS prevede diverse operazioni possibili, con alcune specifiche a seconda della provincia scelta. Gli insegnanti possono inserirsi, aggiornarsi o cambiare provincia. Chi è già inserito può cambiare provincia, e chi è negli elenchi aggiuntivi deve produrre domanda per l’inserimento in prima fascia.

Le venti scuole

Le domande delle GPS includono la scelta di massimo venti scuole per ogni classe di concorso o posto di insegnamento, utili per le supplenze conferite dalle graduatorie di istituto. Anche i docenti di ruolo possono inserirsi per classi di concorso o posti di insegnamento diversi da quelli per cui sono in ruolo.

I requisiti di accesso alle GPS variano a seconda del livello scolastico e della fascia. Per l’infanzia e la primaria, nella prima fascia sono richiesti docenti con abilitazione o specifici titoli di studio, mentre nella seconda fascia sono ammessi studenti iscritti al terzo anno del corso di laurea con almeno 150 CFU. Per la secondaria di primo e secondo grado, sono richiesti l’abilitazione o il titolo di studio in base alla normativa vigente. Per l’ITP, sono richiesti l’abilitazione nella prima fascia e il diploma di istituto tecnico o professionale nella seconda fascia. Per il sostegno, sono richiesti titoli specifici o tre anni di servizio.

Le restrizioni per i nuovi inserimenti

Alcune classi di concorso hanno restrizioni per i nuovi inserimenti, mentre gli aspiranti già inseriti possono fare domanda di aggiornamento o trasferimento. Alcune classi di concorso non consentono più nuovi inserimenti per il biennio 2024/26. Alcune di queste classi includono Musica negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, Trattamento testi informatici, Attività pratiche speciali, e altre ancora.

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