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Graduatorie terza fascia ATA 2024: domande dal 20 maggio e 30 giorni di tempo, ora la conferma del ministero

Secondo un’anticipazione fornita poco fa da Orizzonte Scuola, ci sarebbe un’ipotesi di data per l’aggiornamento 2024 delle graduatorie di terza fascia ATA. Il ministero avrebbe individuato nella settimana del 20 maggio il momento ideale per dare il via alla finestra temporale utile per la presentazione delle istanze. Al contrario di quanto avviene per le graduatorie Gps, per le quali ci sono solo venti giorni circa per presentare le istanze, alle graduatorie ata saranno riservati 30 giorni di tempo per presentare l’istanza su Polis Istanze online.

L’ipotesi rinvio

Sono anticipazioni e non comunicazioni ufficiali del ministero, ma difficilmente la data ufficiale si discosterà molto da questa ipotesi che in ogni caso andrà confermata dal ministero stesso nei prossimi giorni.

L’aggiornamento del 2024 sarà caratterizzata dalle novità introdotte dal CCNL 2019-21. Rinnovo del contratto che stava comportando la decisione del ministero di rimandare tutta la procedura al prossimo anno. Alla fine ha vinto il buon senso e la necessità di non rinviare tutto.

A giustificare l’ipotesi rinvio da parte del ministero era stata l’introduzione del requisito della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale obbligatoria come titolo di accesso, insieme al titolo di studio, per tutti i profili ad eccezione del collaboratore scolastico.

Le altre novità

Alla fine si è deciso di consentire a tutti un anno di tempo per conseguire la certificazione, a partire dall’entrata in vigore delle disposizioni del Capo I, titolo IV, sezione scuola del CCNL 2019-21, quindi dal 1° maggio 2024. Chi non vuole essere escluso dalla graduatoria dovrà conseguire la certificazione entro il 30 aprile 2025.

Chi non ha la certificazione potrà comunque presentare domanda e svolgere supplenze.

La certificazione internazionale di alfabetizzazione è requisito di accesso per le graduatorie terza fascia.

Le altre novità sono l’introduzione del nuovo profilo dell’operatore scolastico, i nuovi titoli del CCNL 2019-21, punteggi per le certificazioni informatiche (al di fuori di quella valida come titolo di accesso), per il profilo del cuoco il requisito di diploma di scuola secondaria di secondo grado con qualifica di tecnico dei servizi di ristorazione.

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