In attesa di conoscere inizio e fine della finestra temporale individuata dal ministero per la presentazione delle domande di inserimento in graduatoria docenti (GPS), secondo il sindacato Asset Scuola quest’anno il tempo a disposizione dei docenti per la procedura sarà leggermente ridotto.

La finestra temporale

In questi giorni il ministero sta analizzando i rilievi del Cspi, non vincolanti, all’ordinanza sottoposta alla commissione. La settimana del 15 aprile doveva essere quella dell’avvio della procedura ma per il momento non ci sono ancora notizie. La finestra temporale utile per presentare la domanda, però, dovrebbe essere ridotta rispetto alle aspettative, considerato che la tempistica sarà ridotta dal Ministero a 19 giorni.

Secondo alcuni una tempistica molto stretta. I sindacati più volte hanno chiesto di allungare la tempistica a 30 giorni. E invece viene addirittura ridotta quella di 20 giorni solita. In questo lasso temporale, decine di migliaia di aspiranti docenti dovranno presentare domanda di partecipazione.

Quando presentare la domanda

Il consiglio è quello di non concentrare le domande nè all’inizio nè, soprattutto, alla fine del periodo per non rischiare di intasare il sistema e restare fuori.

Tra le novità di quest’anno: possibilità per chi ha conseguito l’abilitazione all’estero di essere inserito a pettine e non in coda, possibilità per chi sta conseguendo la specializzazione sul sostegno o l’abilitazione sulla materia di immettersi con riserva nella prima fascia, possibilità sia per i laureati che per i diplomati Itp di poter inserirsi in graduatoria senza i 24 Cfu.

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