Brusca accelerata, dopo un periodo di stallo, per quel che riguarda i percorsi abilitanti. In questi giorni il Ministero dell’Università e della Ricerca sta cercando di stringere i tempi per far sì che l’approvazione dei decreti relativi all’introduzione di 60 crediti formativi universitari (CFU) finalizzati all’abilitazione all’insegnamento.

Secondo quanto riporta oggi Orizzonte Scuola, il Ministero ha già avviato il discorso con diversi Atenei. L’obiettivo è stringere i tempi in modo che si preparino all’attuazione dei nuovi percorsi abilitanti entro questo anno accademico.

La volontà del Ministero è quello di riuscire a far partire i percorsi abilitanti già nell’anno accademico. Non sarà facile, perchè questo significa un’accelerazione da parte degli Atenei sotto vari aspetti, in particolare quello dei tirocini diretti.

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Questo porta a pensare che il tirocinio diretto anche se avviato quest’anno, dovrebbe inevitabilmente slittare al prossimo anno scolastico.

Proprio i tirocini indiretti, nelle intenzioni del Ministero, comporterebbero una nomina in tempi brevi dei tutor coordinatori. In questo senso sarebbe fondamentale impiegare bene i mesi estivi per riuscire nell’obiettivo.

Non si possono ipotizzare tempi certi, dal momento che molto dipende dalla pubblicazione effettiva dei decreti e dalle procedure amministrative successive. In questo senso pubblicazione dei bandi e selezione dei partecipanti diventano centrali.

Potrebbe esserci una selezione per titoli per questo primo ciclo, ma questo non ridurrebbe più di tanto le tempistiche, considerato che i candidati saranno molti.