Durante la terza informativa sindacale sull’ordinanza ministeriale che regola l’aggiornamento delle graduatorie di merito del personale scolastico del 7 maggio, il Ministero ha proposto un ulteriore cambiamento delle regole per l’assegnazione delle supplenze.

Per coloro che devono accedere ai corsi abilitanti, è previsto che possano iscriversi in prima fascia con riserva e, anche senza aver conseguito il titolo entro il 30 giugno, possano comunque ottenere l’assegnazione della supplenza dalla prima fascia.

Questa decisione, criticata dalla Flc Cgil, rappresenta un’innovazione senza precedenti nel panorama scolastico ed è vista come un estremo tentativo del Ministero di risolvere i gravi ritardi nei percorsi abilitanti. Già il 23 aprile, il sindacato aveva denunciato i problemi derivanti dai ritardi nei percorsi di abilitazione, con il rischio che i precari, dopo aver investito fino a 2.500 euro, non potessero conseguire il titolo in tempo per accedere alla prima fascia delle graduatorie di merito.

Questo nuovo intervento sull’ordinanza consente la stipula dei contratti per coloro che sono inseriti con riserva, permettendo così di aggirare il problema dei ritardi nei percorsi di abilitazione.