Cresce l’attesa in vista di uno dei più importanti aggiornamenti delle graduatorie del personale scolastico di quest’anno: tra poche ore prenderanno il via gli aggiornamenti delle graduatorie del personale Ata. Migliaia di candidati invieranno domanda telematica mediante la procedura predisposta appositamente dal ministero.

Le previsioni

Ricordiamo che per il personale ata non sono previsti concorsi in senso stretto ma solo presentazione di domanda che contribuisce alla formazione delle relative graduatorie.

Per ottimizzare le possibilità di convocazione, è importante capire quali sono le province dove nell’anno scolastico in corso migliaia di aspiranti Ata hanno prestato servizio con un punteggio basso e quelle dove invece si presume che il punteggio per lavorare sarà elevato.

L’elenco è fornito dal sindacato Asset Scuola, che ha realizzato una classifica in base alle statistiche degli ultimi aggiornamenti e sulle intenzioni di scelta da parte di migliaia di aspiranti Ata.

Le province con punteggio più alto e più basso

In base a questi dati incrociati emerge che le province dove il punteggio è stato più basso in termini assoluti sono: Mantova, Verbania, Cuneo, Alessandria, Pordenone, Rimini e Sondrio.

Allo stesso modo, in base alle statistiche degli ultimi aggiornamenti e alle intenzioni di scelta da parte di migliaia di aspiranti Ata, si può presumere che le province dove il punteggio è stato più alto in termini assoluti sono: Palermo, Agrigento, Caserta, Reggio Calabria, Crotone, Foggia e Latina.

Questo non significa che necessariamente le prime devono essere incluse nella domanda e le seconde escluse a priori. E’ necessario infatti fare delle valutazioni anche in base alle proprie esigenze personali, ma si tratta di elementi da tenere sicuramente in considerazione per ottimizzare le proprie possibilità di ottenere una supplenza.

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