Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha condotto oggi un confronto politico con le organizzazioni sindacali riguardante alcune proposte presentate nella bozza di ordinanza GPS. La maggior parte dei sindacati si è opposta all’inserimento con riserva e all’assegnazione dei contratti per coloro che parteciperanno ai nuovi corsi abilitanti da 30/60 CFU e per chi attende il riconoscimento del titolo abilitante estero.

Le classi di concorso con pochi abilitati

ANIEF  ha invece sottolineato l’importanza di tali provvedimenti, specialmente per le classi di concorso con scarsità di abilitati e per coloro in attesa di riconoscimento del titolo estero. ANIEF ha anche chiesto l’inserimento in prima fascia per laureandi in Scienze della Formazione Primaria.

Il presidente di ANIEF, Marcello Pacifico, ha dichiarato che un eventuale passo indietro sarebbe dannoso per i lavoratori e per la scuola pubblica italiana. Durante il confronto, il Capo di Gabinetto ha evidenziato un problema strutturale universitario che limita la disponibilità di posti per i TFA Sostegno, rendendo difficile l’attivazione dei nuovi posti per abilitazioni da 30/60 CFU.

L’aggiornamento della terza fascia ATA

Il Ministero si è impegnato a valutare le posizioni sindacali prima di assumere una decisione definitiva, considerando l’avvio imminente dell’aggiornamento delle GPS. Si è anche discusso di avviare l’aggiornamento della terza fascia ATA per evitare sovrapposizioni temporali. Tuttavia, il Ministero ha annunciato l’eliminazione dell’inserimento con riserva per i nuovi corsi abilitanti, confermando invece l’inserimento degli abilitati all’estero e la possibilità di ottenere supplenze.

Coloro in attesa del riconoscimento del titolo saranno esclusi dall’assegnazione degli incarichi per l’immissione in ruolo senza possibilità di accantonamento. Infine, è stata menzionata l’intenzione del Ministero di lavorare a un provvedimento straordinario per l’integrazione dei titoli esteri, senza fornire ulteriori dettagli.

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