Il 17 maggio 2024 è iniziata l’Emissione Speciale di NoiPA, che prevede il pagamento degli stipendi maturati fino ad aprile 2024 per supplenti brevi e vigili del fuoco volontari. Molti contratti di lavoro sono stati autorizzati per il pagamento, e i supplenti brevi hanno visto sbloccarsi i pagamenti a partire da marzo 2024, con pagamenti regolari da allora. Tuttavia, il nuovo contratto non è ancora stato applicato.

Il calcolo degli arretrati

Per i supplenti brevi non sono stati ancora calcolati gli arretrati della Retribuzione Professionale Docenti (RPD) e del Compenso Individuale Accessorio (CIA) per il personale ATA, che sono stati attribuiti automaticamente solo dall’anno scolastico 2022-2023. L’accredito di questi stipendi è previsto tra il 27 e il 29 maggio.

Il calendario NoiPA specifica che l’emissione del 17 maggio è riservata ai supplenti brevi e ai vigili del fuoco volontari. Contrariamente al personale di ruolo o a tempo determinato fino al 30 giugno o 31 agosto, gli stipendi dei supplenti brevi vengono pagati a mese maturato, ovvero il mese successivo, seguendo le procedure del DPCM 31 agosto 2016, a condizione che ci siano risorse nei capitoli di bilancio dedicati.

La gestione

Questi contratti sono gestiti direttamente dalle scuole in cooperazione con NoiPA, senza il coinvolgimento delle Ragionerie Territoriali dello Stato, che non possono intervenire nel procedimento di pagamento o stanziamento di fondi. Nonostante ciò, molti supplenti brevi sollecitano il pagamento degli stipendi alle Ragionerie, anche tramite studi legali, ma tali richieste non possono essere accolte per via del DPCM.

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