Graduatorie, Gps e supplenze

GPS 2024/26: novità non comunicata dai sindacati, non valutazione separata del servizio durante i percorsi di abilitazione, solo servizio specifico per la classe di concorso abilitata o qualsiasi servizio prestato?

Per il periodo 2024/26, sono state aggiornate le tabelle di valutazione dei titoli per le graduatorie provinciali di supplenza (GPS) dei docenti. In particolare, la tabella A/3 è stata rinnovata per la prima fascia della scuola secondaria di primo e secondo grado, includendo le nuove abilitazioni previste dal DPCM del 4 agosto 2023.

Dettagli della Tabella A/3

La tabella A/3 valuta vari titoli di abilitazione, con particolare enfasi su:

  1. Titolo di abilitazione come requisito di accesso:
    • Abilitazione conseguita presso SSIS, COBASLID, BIFORDOC e tramite Diploma di didattica della musica: 54 punti aggiuntivi.
    • Abilitazione tramite Tirocinio Formativo Attivo (TFA): 42 punti aggiuntivi.
    • Abilitazione tramite percorsi formativi ex DM 249/2010, art. 3, comma 3: 66 punti aggiuntivi.
    • Abilitazione tramite percorsi di abilitazione speciale ex DM 249/2010, art. 15, comma 1-bis: 12 punti aggiuntivi per anno.
    • Abilitazioni conseguite all’estero: 12 punti per anno di durata legale, fino a 30 punti per percorsi selettivi.
    • Abilitazione tramite concorso ordinario: 24 punti aggiuntivi.
    • Abilitazione tramite concorso straordinario 2020: 24 punti aggiuntivi.
    • Abilitazione tramite percorsi universitari e accademici (DPCM 4 agosto 2023): 24 punti aggiuntivi.

Specifiche e uniformità dei punteggi

  • Il punteggio aggiuntivo è attribuito a ciascuna classe di concorso per cui l’abilitazione è valida.
  • Superamento delle prove di un concorso ordinario per titoli ed esami: 3 punti aggiuntivi per ogni titolo, se non già valutato.
  • Il servizio prestato durante i percorsi di abilitazione non è valutato separatamente, essendo già incluso nella valutazione del titolo con 12 punti annuali.

Novità e considerazioni sindacali

Questa tabella introduce una novità non precedentemente comunicata dai sindacati: la non valutazione separata del servizio prestato durante i percorsi di abilitazione. Resta da chiarire se si riferisce solo al servizio specifico per la classe di concorso abilitata o a qualsiasi servizio prestato.

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