Scuola

Specializzazione sostegno: via ai nuovi corsi da 30 crediti per chi ha 3 anni di servizio e per specializzati estero che rinunciano a contenzioso

Il ministero prosegue speditamente verso una riforma della specializzazione sostegno con modifiche che verranno inserite all’interno del Decreto sul tavolo del Consiglio dei Ministri nelle prossime ore. Non sono ancora provvedimenti definitivi ma contenuti all’interno di una bozza oggetto di definizione.

L’intenzione, come anticipato nei giorni scorsi, è in ogni caso quella di attivare corsi per la specializzazione che correranno parallelamente al TFA sostegno. L’accesso sarà garantito agli specializzati estero, rinunciando a ogni istanza di riconoscimento sul sostegno.

Accesso consentito anche a chi negli ultimi 5 anni ha conseguito 3 anni di servizio sul sostegno.

La struttura dei percorsi formativi sarà composta in modo da assicurare un minimo di 30 crediti. Verrà offerta anche la possibilità di svolgerli a distanza. Resta l’obbligo di svolgere in presenza tirocinio e laboratori.

Ora si attende di conoscere i dettagli inerenti contenuti e costi. Li comunicherà il ministero nei prossimi giorni mediante specifico decreto. Curiosità anche per capire i requisiti di accesso ed eventuale tetto massimo per l’iscrizione.

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