La certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD) rientra tra i nuovi requisiti di accesso alle graduatorie ATA di terza fascia per tutti i profili. L’unico profilo per il quale ancora non è obbligatoria è quello del collaboratore scolastico. Ci sono dubbi e anche qualche polemica però per il fatto che leggendo quanto scritto nel bando di aggiornamento, il dm 89/2024, si evince che nessun punteggio viene dato agli aspiranti per questo titolo. Tuttavia, la CIAD non attribuisce alcun punteggio ai candidati, mentre altre certificazioni informatiche conferiscono 0.25 punti.

I requisiti

Per confermare se una certificazione informatica è conforme ai requisiti del bando e del CCNL 2019-21, è necessario che essa:

1. Sia accreditata da Accredia (ente di accreditamento nazionale).
2. Sia registrata presso lo stesso ente di accreditamento.
3. Sia valida al momento dell’iscrizione in graduatoria.
4. Attesti il superamento di un test finale che verifica le competenze informatiche richieste, inclusa la conoscenza di:
   • Sistemi operativi
   • Word processor
   • Fogli elettronici
   • Gestione della posta elettronica

Essendo la CIAD un titolo di accesso, non consente di ottenere nessun punteggio. Di conseguenza, i punti precedentemente attribuiti per questa certificazione non verranno più conteggiati. Le altre certificazioni informatiche, diverse dalla CIAD, continueranno invece a dare punteggio.

Il bando specifica che non si procederà a una rivalutazione del punteggio ottenuto per le certificazioni informatiche in caso di domande di inserimento, aggiornamento o conferma presentate fino all’emanazione del DM 3 marzo 2021, n. 50, riguardante l’aggiornamento delle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia del personale ATA per il triennio scolastico 2021/2023.

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