Sono in corso le procedure di aggiornamento delle graduatorie di terza fascia del personale Ata. Termineranno il 28 giugno. Chi non ha ancora compilato la domanda può fare riferimento ai dati relativi alle migliori o peggiori province per le quali candidarsi, compatibilmente con le proprie esigenze lavorative e personali.

Le statistiche di riferimento

Si può fare riferimento alle province dove nell’anno scolastico in corso migliaia di aspiranti Ata hanno prestato servizio con un punteggio basso. In queste province conviene presentare domanda di partecipazione. Sarebbe meglio invece evitare le province dove invece il punteggio per lavorare sarà elevato.

Una proiezione si può fare in base alle statistiche degli ultimi aggiornamenti e sulle intenzioni di scelta da parte di migliaia di aspiranti Ata. In base a queste statistiche, possiamo dire che le province dove il punteggio è stato più basso in termini assoluti sono: Mantova, Verbania, Cuneo, Alessandria, Pordenone, Rimini e Sondrio. In queste province, ci sono buone possibilità che anche l’anno prossimo possa bastare un punteggio relativamente abbordabile.

Discorso opposto per le statistiche in base alle quali ci sono province dove il punteggio è stato più alto in termini assoluti: sarebbe quindi da evitare, se non si dispone di un punteggio particolarmente alto, la candidatura in province come Palermo, Agrigento, Caserta, Reggio Calabria, Crotone, Foggia e Latina.

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