Graduatorie, Gps e supplenze

GPS docenti 2024: non può essere dichiarata come “ulteriore abilitazione su posto specifico” la partecipazione al concorso ordinario infanzia e primaria 2020

Il Ministero dell’Istruzione ha fornito ulteriori chiarimenti riguardo all’inserimento del concorso ordinario infanzia e primaria 2020 come ulteriore abilitazione nelle GPS docenti 2024/2026. Tra le nuove FAQ diramate, una riguarda specificamente il superamento del concorso ordinario di cui al D.D. n. 498 del 21 aprile 2020.

FAQ del Ministero

Domanda: Ho superato il Concorso ordinario di cui al D.D. n. 498 del 21 aprile 2020. Posso dichiararlo quale “ulteriore abilitazione sullo specifico posto”, ai sensi del punto B.12 delle tabelle di valutazione A1?

Risposta del Ministero: “No; il concorso ordinario per la scuola dell’infanzia e primaria non è abilitante, in quanto l’abilitazione costituisce titolo di accesso alla procedura concorsuale. Il titolo potrà invece essere dichiarato al punto B.1.”

Ulteriori chiarimenti: “Qualora il titolo sia stato già dichiarato al punto B.12, gli Uffici territoriali competenti, a chiusura istanza, lo rimuoveranno secondo le istruzioni che verranno fornite dalla competente Direzione generale per il personale scolastico.”

Presentazione della domanda

Gli aspiranti possono presentare domanda esclusivamente per via telematica, dalle ore 12:00 del 20 maggio 2024 alle ore 23:59 del 10 giugno 2024, attraverso il portale INPA (www.inpa.gov.it).

Requisiti per la compilazione dell’istanza:

  1. Credenziali SPID o CIE: Necessarie per l’accesso.
  2. Abilitazione al servizio “Istanze on line”: Essenziale per la compilazione.

Il servizio è eventualmente raggiungibile anche collegandosi all’indirizzo www.miur.gov.it, seguendo il percorso “Argomenti e Servizi > Reclutamento e servizio del personale scolastico > Graduatorie provinciali di supplenza”.

Passaggi per l’invio della domanda:

  1. Accesso al portale INPA: Utilizzando SPID o CIE.
  2. Compilazione dell’istanza online: Seguire le indicazioni fornite sul sito.
  3. Verifica delle informazioni: Assicurarsi che tutte le informazioni siano corrette e complete.
  4. Invio della domanda: Entro il termine stabilito del 10 giugno 2024.

È importante seguire attentamente le istruzioni e i chiarimenti forniti dal Ministero per evitare errori nella compilazione della domanda e garantire che tutte le dichiarazioni siano conformi alle disposizioni vigenti.

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