Scuola

Supplenze sostegno: ufficiale conferma per docenti anche senza specializzazione su richiesta famiglia e valutazione del Dirigente Scolastico

L’articolo 8 del DL n. 71 del 31 maggio 2024 introduce misure volte a garantire la continuità didattica dei docenti a tempo determinato su posto di sostegno. Il provvedimento, pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed entrato in vigore il 1° giugno 2024, dovrà seguire l’iter parlamentare per la trasformazione in legge. Ecco il contenuto specifico dell’articolo:

Continuità didattica per il docente supplente di sostegno

  1. Modifiche all’art. 14 del D.lgs. 66/2017: Il comma 3 è sostituito dai seguenti:
    • Nuovo comma 3: Per agevolare la continuità educativa e didattica, su richiesta della famiglia e valutato l’interesse dell’alunno dal dirigente scolastico, il docente in possesso del titolo di specializzazione per l’insegnamento agli alunni disabili può essere confermato sullo stesso posto di sostegno occupato nel precedente anno scolastico. Questo avviene con precedenza assoluta rispetto ad altri docenti a tempo determinato, purché il posto sia disponibile, siano state espletate le operazioni per il personale a tempo indeterminato e sia verificato il diritto alla nomina.
  2. Estensione ai docenti non specializzati: Introduzione del comma 3-bis, che estende le procedure del comma 3 ai seguenti casi:
    • Comma 3-bis a): Docenti senza titolo di specializzazione inseriti nelle graduatorie di sostegno ai sensi della legge n. 124/1999, avendo completato tre annualità di insegnamento su posto di sostegno nel relativo grado, valutate secondo l’art. 11, comma 14 della stessa legge.
    • Comma 3-bis b): Docenti senza titolo di specializzazione che abbiano svolto servizio su posto di sostegno basandosi sul miglior punteggio nelle graduatorie indicate nella legge n. 296/2006 e n. 124/1999.
  3. Adeguamento del regolamento: Per applicare queste misure, il regolamento di cui all’articolo 4, comma 5, della legge n. 124/1999 deve essere adeguato alle nuove disposizioni.

Obiettivi del provvedimento

  • Diritti degli studenti con disabilità: Garantire il diritto all’istruzione e la continuità didattica.
  • Relazione educativa: Favorire una relazione stabile e serena tra studenti con disabilità e i loro docenti.
  • Stabilità del corpo docente: Assicurare una maggiore stabilità per i docenti di sostegno, anche quelli senza titolo di specializzazione, che hanno accumulato esperienza.

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