Cambiamenti in vista in merito alla nuova figura dell’operatore scolastico introdotta nell’ambito delle graduatorie di terza fascia ATA grazie al recente rinnovo di contratto di inizio anno. Lo ha annunciato Attilio Varengo della Cisl Scuola a Orizzonte Scuola.

“Abbiamo chiesto all’amministrazione che i requisiti di accesso siano considerati requisiti di base, permettendo anche titoli di studio superiori. L’amministrazione si è riservata un approfondimento” ha detto Varengo.

Ora ci sono da stabilire le tempistiche, considerato che è tutt’altro che scontato che una risposta o una decisione da parte del ministero possa arrivare prima della chiusura delle domande fissata al 28 giugno.

Ricordiamo i titoli di accesso per l’operatore indicati nel bando, dm 89/2024:

attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale
in alternativa
diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o certificato di competenze relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al d.lgs. n. 61 del 2017 – con promozione alla classe IV – da cui emerga il raggiungimento delle abilità, conoscenze e competenze minime necessarie per il superamento del predetto periodo di istruzione unitamente a certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale e certificazione di competenze socio-assistenziali.

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