Graduatorie, Gps e supplenze

Supplenze 2024: si può insegnare senza i CFU per la classe di concorso

Il docente che ottiene un incarico mediante domanda di messa a disposizione per una classe di concorso per cui ha il titolo di studio adeguato, anche se non dispone di tutti i cfu richiesti per poter insegnare la stessa inserendosi da graduatoria, ha comunque diritto a ottenere punti da questa supplenza con il nuovo inserimento.

In base a quanto stabilito dall’OM, infatti, “gli eventuali contratti a tempo determinato stipulati sono soggetti ai vincoli previsti dalla presente ordinanza, ivi incluse le disposizioni di cui all’articolo 14″.

Questo significa che la supplenza beneficia di tutte le caratteristiche di un incarico da GPS o graduatorie di istituto. Lo sostiene Orizzonte Scuola. Quindi anche per quanto riguarda il titolo. Il passaggio da messa a disposizione a interpelli non è immediato, motivo per il quale bisognerà prima scorrere le graduatorie di istituto. Questo significa che i docenti che non dispongono di tutti i cfu hanno poi tutto il tempo per mettersi in regola.

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