La proroga della scadenza per la presentazione delle domande per le Gps dilata anche la polemica a distanza ma non troppo tra ministero e sindacati circa la questione dei punteggi per i percorsi abilitanti. In sintesi, il ministero ribadisce che c’è stato ampio confronto, i sindacati lo negano.

Uno di questi incontri era appunto finalizzato, secondo il ministero, a mettere in chiaro la questione della definizione delle tabelle dei titoli e dei punteggi per le GPS.

Poi il CSPI, in un parere di fine febbraio, aveva indicato la strada dell’uniformare il punteggio previsto per i percorsi da 36 CFU/CFA a quello dei percorsi abilitanti da 60 CFU/CFA.

Cosa che ha portato il ministero a estendere l’uniforme valutazione a tutti i percorsi di abilitazione previsti dal DPCM del 4 agosto 2023.

“Del resto nello stesso comunicato della Cgil si ammette che vi sono stati ‘diversi incontri di confronto’, esattamente quanto da me affermato”, ha affermato Valditara. Valditara ha poi specificato che il confronto non comporta necessariamente l’accoglimento delle proposte, in questo caso della Cgil.

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