Graduatorie, Gps e supplenze

Proroga GPS: chi ha già presentato domanda deve farlo nuovamente per avere i 12 punti, ma non tutti

La proroga della presentazione delle domande per le Gps non rappresenta solo un’opportunità per quanti hanno avuto a disposizione due settimane in più per conseguire titoli utili a migliorare il proprio punteggio, ma costituisce anche un onere per quanti dovranno presentare nuovamente una domanda già inoltrata. In caso contrario, si può incorrere in qualche problematica.

A essere interessati da questa procedura sono i docenti che hanno conseguito nuovi titoli culturali e di servizio dopo il 10 giugno. Tutti questi candidati dovranno necessariamente provvedere a un nuovo inoltro dell’istanza già inviata entro la data inizialmente indicata dal ministero come ultima valida.

Domanda

L’OM 114/2024 ha sancito la proroga di due settimane per la presentazione delle domande per le GPS 2024/26. Questo comporta anche in una proroga delle tempistiche utili per il conseguimento di titoli e servizi. Questa proroga, comporta che le domande per le GPS si possono presentare sino al prossimo 24 giugno entro le ore 23.59, attraverso il portale INPA, raggiungibile all’indirizzo www.inpa.gov.it.

Chi ha già provveduto a inoltrare l’istanza può essere interessato dalla necessità di provvedere a un nuovo invio: Un obbligo che riguarda gli aspiranti che, entro il 24 giugno, conseguano:

nuovi titoli culturali;
nuovi servizi utili a raggiungere 12 punti, quindi chi lavorava dal 1° febbraio ma al 10 giugno (data ultima poi prorogata) non aveva ancora effettuato gli scrutini;
nuovi servizi utili a cumulare ulteriori punti, prima non maturati (ad esempio chi ha svolto servizio nel mese di marzo/aprile/maggio ed ha continuato a lavorare oltre il 15 giugno; in tal caso i giorni dopo il 10 e almeno sino al 16 sono utili a far scattare altri due punti).

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