Siamo ormai vicini alla conclusione della procedura valida per la presentazione delle domande valide pe l’aggiornamento delle graduatorie di terza fascia del personale Ata. Una procedura molto importante che consentirà di avere graduatorie da cui attingere per il prossimo triennio, motivo per cui non ci si può lasciare sfuggire l’occasione.

Le regioni che spingono

Il fatto che ci si avvicini alla chiusura della finestra temporale individuata dal ministero, consente di iniziare a fare un primo bilancio delle intenzioni di iscrizione dei candidati, a seconda della scelta delle province effettuate.

Il primo dato indicativo è un’impennata delle domande in generale, con un gran numero che si concentra nelle regioni Veneto e Lombardia. Basti pensare che queste due regioni hanno ricevuto insieme circa il 50% delle domande complessive inoltrate.

Fa da contraltare a questo dato il fatto che secondo le statistiche ancora suscettibili di correzioni fino alla fine della procedura ma ormai orientate, le regioni del Sud registrano un numero di domande nettamente inferiore rispetto a quello registrato nei trienni precedenti.

Il crollo al Sud

Un dato sul quale il ministero dovrà riflettere. C’è comunque ancora tempo per presentare domanda di partecipazione: infatti la procedura in corso consente a tutti gli aspiranti Ata di presentare la propria domanda fino al 28 giugno 2024. Non ci sarebbe da meravigliarsi se questo andamento potesse subire variazioni nelle prossime ore.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti su scuola, concorsi e offerte di lavoro in tempo reale. Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.