La questione relativa alla procedura di assunzioni da GPS prima fascia Sostegno a tempo determinato finalizzate al ruolo si arricchisce di un nuovo capitolo grazie alla pubblicazione da parte del Ministero del decreto n. 111 del 6 giugno 2024 contenente le indicazioni utili alla procedura straordinaria in attuazione dell’articolo 14, comma 1, lettera c) bis, del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, convertito con modificazioni dalla legge 29 aprile 2024, n. 56.

I destinatari

Questa disciplina avrà valore fino al 31 dicembre 2025 in caso di esaurimento delle graduatorie dei concorsi.

Per le assunzioni relative al prossimo anno scolastico, secondo la normativa, i posti di sostegno vacanti e disponibili che residuano dopo le immissioni in ruolo effettuate a legislazione vigente verranno conferiti con contratto a tempo determinato ai docenti inclusi a pieno titolo nella prima fascia delle GPS per i posti di sostegno.

L’anno dopo stessa normativa nei confronti di insegnanti presenti nella prima fascia delle GPS per i posti di sostegno o negli elenchi aggiuntivi. Sono elenchi riservati a chi ottiene il titolo di specializzazione entro il 30 giugno 2025.

Dopo le immissione in ruolo, prima del conferimento delle nomine a tempo determinato, nell’ambito della disponibilità assunzionale autorizzato, si procede con la copertura dei posti di sostegno che risultano ancora vacanti e disponibili.

La call veloce

Gli incarichi vengono assegnati con contratto a tempo determinato. Beneficiari sono gli insegnanti iscritti a pieno titolo nella prima fascia delle GPS o negli elenchi aggiuntivi per i posti di sostegno.

Si può essere assegnati solo nella provincia e nelle tipologie di posto per le quali il docente risulta iscritto a pieno titolo nella prima fascia delle GPS o negli elenchi aggiuntivi per i posti di sostegno e per le quali produca domanda.

Se ci sono ancora posti disponibili, l’assegnazione sarà affidata alla “call veloce”, in regione diversa da quella di pertinenza delle graduatorie in cui i partecipanti risultano inclusi.

La domanda si fa utilizzando il Portale unico del reclutamento o l’applicazione “Istanze on Line (POLIS)”. Chi non presenta domanda non può partecipare alla procedura, stesso discorso valido per la mancata delle sedi.

L’immissione in ruolo

Dopo l’incarico a tempo determinato, si ottiene l’immissione in ruolo con decorrenza giuridica dalla data di inizio del servizio con contratto a tempo determinato.

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