Ata

Graduatorie Ata: diplomandi in pressing sul Ministero, chiesta la proroga per potersi inserire altrimenti dovranno aspettare tre anni

Si fa sempre più consistente la protesta da parte di decine di migliaia di diplomandi che per questioni meramente cronologiche rischiano di restare tagliati fuori dal nuovo aggiornamento delle graduatorie Ata. Un’esclusione pesante, se si considera che le graduatorie non verranno riaperte prima del prossimo triennio, periodo ancora più lungo, ad esempio, dell’aggiornamento riservato alle graduatorie Gps degli insegnanti.

Proroga come per le Gps

La richiesta di questa categoria di candidati penalizzati è nei confronti del Ministero dell’Istruzione affinché si proceda con un rinvio del termine ultimo di scadenza delle domande, al momento fissato per il giorno 28 giugno 2024. Una proroga insomma sulla falsariga di quanto avvenuto con l’aggiornamento delle graduatorie Gps, la cui finestra temporale è stata ine extremis allungata di due settimane rispetto a quanto inizialmente previsto.

I diplomandi stanno facendo arrivare diverse segnalazioni di richiesta al Ministero affinché rinvii le graduatorie Ata di pochi giorni.

La risposta del ministero

I diplomandi chiedono al Ministro dell’Istruzione di rinviare almeno di una settimana il termine ultimo di presentazione delle domande: In questo modo riuscirebbero a immettersi in graduatoria Ata. Al momento non c’è ancora una risposta ufficiale da parte del ministero. In occasione della proroga delle Gps, si è dovuto attendere fino all’ultimo giorno per scoprire che effettivamente la proroga era stata concessa. Al punto che quella che era stata data come un’anticipazione, era stata bollata come una fake news.

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