Cresce l’attesa per conoscere i dettagli della procedura relativa alle assegnazioni provvisorie del personale docente, Ata ed educativo per l’anno scolastico 2024/25. Le incertezze, in attesa dei prossimi incontri tra ministero e sindacati, riguardano non sol le date individuate per la procedura, ma anche e soprattutto i destinatari cui verrà data la possibilità di presentare domanda. In questo senso tra le categorie con il fiato sospeso ci cono i docenti neoassunti da GPS sostegno prima fascia ed elenco aggiuntivo e i docenti neoassunti da concorso straordinario bis.

I dubbi del ministero

A contribuire al dilatarsi delle tempistiche per una decisione definitiva, il fatto che è arrivata la richiesta dei sindacati nei confronti del ministero di inserire una deroga per tutte le categorie di docenti assunti a tempo determinato con contratto finalizzato al ruolo. Cosa che ha lasciato perplesso il Ministero.

Non ci dovrebbero essere dubbi circa l’inserimento delle deroghe già utilizzate per i docenti di ruolo, più delicata la decisione riguardante i docenti neoassunti 2023/24 a tempo determinato con supplenza finalizzata al ruolo. Oggetto di discussione la posizione in particolare dei docenti assunti da GPS sostegno prima fascia ed elenco aggiuntivo, assunti in base al Decreto PA n. 44 del 23 aprile 2023, che nel comma 10 dell’art. 5 dispone

A decorrere dall’anno scolastico 2023/2024, i docenti destinatari di nomina a tempo determinato ai sensi dei commi 5 e 6, possono chiedere il trasferimento, l’assegnazione provvisoria o l’utilizzazione in altra istituzione scolastica ovvero ricoprire incarichi di insegnamento a tempo determinato in altro ruolo o classe di concorso soltanto dopo tre anni scolastici di effettivo servizio nell’istituzione scolastica ove hanno svolto il percorso annuale di formazione e prova di cui ai commi 7 e 8, fatte salve le situazioni sopravvenute di esubero o soprannumero.

Le date

Già oggi potrebbero essere comunicate le date di presentazione della domanda, al termine dell’incontro tra ministero e sindacati.

Niente assegnazioni provvisorie nel comune di titolarità, salvo nei casi di comuni con più distretti sub-comunali da parte coloro che si avvalgono di una delle precedenze di cui all’art. 8 del CCNI 2019/22.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti su scuola, concorsi e offerte di lavoro in tempo reale. Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.