Per l’anno scolastico 2024/25, le immissioni in ruolo per i docenti avverranno tramite le Graduatorie ad Esaurimento (GaE) e i concorsi, con un’eventuale aggiunta dalle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) sostegno prima fascia in caso di posti vacanti dopo le procedure ordinarie. Tuttavia, per i concorsi indetti per l’infanzia, primaria e secondaria (DDG n. 2576/2023 e DDG n. 2575/2023), il fattore tempo rappresenta una complicazione significativa.

Di solito, le assunzioni avvengono nella seconda metà di luglio, per permettere il completamento delle altre operazioni (assegnazioni provvisorie e supplenze) nel mese di agosto. Quest’anno, però, la situazione è complessa poiché, a fine giugno, le graduatorie pubblicate del concorso PNRR sono poche e con pochi posti disponibili.

Se consideriamo come data la seconda metà di luglio per le immissioni in ruolo, rimangono circa venti giorni in cui la situazione potrebbe evolvere. Tuttavia, per alcune classi di concorso, le prove orali sono già programmate fino a settembre-ottobre, indicando che non tutte le graduatorie saranno pronte per metà luglio.

Nonostante ciò, la timeline delle assunzioni da concorsi PNRR, concertata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito a livello europeo, non segue le scadenze tradizionali del 31 agosto, bensì prevede come prima data utile il 31 dicembre 2024. Questo è stato ribadito dal Ministro Valditara, il quale ha confermato che entro tale data saranno completate le procedure assunzionali per raggiungere l’obiettivo di 20 mila assunzioni.

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