Scuola

Abolita la messa a disposizione: come funziona il nuovo meccanismo dell’interpello dal nuovo anno scolastico

Con l’inizio del prossimo anno scolastico, il sistema delle Messe a Disposizione (MAD) subirà un cambiamento significativo: saranno sostituite dagli interpelli, un metodo già sperimentato con successo quest’anno. Questo nuovo sistema mira a rendere più efficiente e trasparente la procedura di convocazione dei supplenti.

La nuova procedura di convocazione

Quando una scuola avrà bisogno di un supplente, seguirà un iter ben definito:

  1. Convocazione dalle Graduatorie di Istituto: La scuola contatterà inizialmente i candidati presenti nelle proprie graduatorie di istituto. Queste graduatorie sono costituite da insegnanti che hanno già manifestato la propria disponibilità a lavorare in quella specifica scuola.
  2. Graduatorie delle scuole viciniori: Se non si trova un candidato idoneo nelle proprie graduatorie, la scuola passerà a consultare le graduatorie delle scuole viciniori, ossia le scuole nelle immediate vicinanze. Questo passaggio permette di ampliare il bacino di ricerca senza uscire dalla rete scolastica locale.
  3. Pubblicazione di un interpello: Qualora non si trovasse ancora un supplente disponibile, la scuola pubblicherà un interpello sul proprio sito web e lo invierà all’ufficio scolastico provinciale. L’interpello è un avviso pubblico che segnala la necessità di un supplente e specifica le caratteristiche della posizione da coprire. Gli aspiranti interessati potranno rispondere direttamente all’interpello, candidandosi per il posto vacante.

Monitoraggio degli interpelli

Per gli aspiranti supplenti, sarà fondamentale monitorare regolarmente i siti web degli uffici scolastici provinciali. Questi siti diventeranno il principale canale di comunicazione per gli interpelli, fornendo aggiornamenti in tempo reale sulle disponibilità di supplenze nelle diverse scuole della provincia.

Vantaggi del nuovo sistema

Il passaggio dalle MAD agli interpelli comporta diversi vantaggi:

  • Maggiore trasparenza: La pubblicazione degli interpelli online garantisce una maggiore trasparenza nel processo di selezione, permettendo a tutti gli interessati di avere accesso alle stesse informazioni.
  • Efficienza: La procedura strutturata riduce i tempi di ricerca e convocazione dei supplenti, rendendo più rapido l’inserimento del personale nelle scuole.
  • Equità: Attraverso gli interpelli, si dà a tutti i candidati la possibilità di partecipare alla selezione, basandosi su criteri di merito e competenza.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti su scuola, concorsi e offerte di lavoro in tempo reale. Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.