Luglio è il mese in cui si svolgono gli adempimenti necessari affinché i docenti nominati possano iniziare il servizio il 1° settembre. Il primo passo è ottenere l’autorizzazione dal MEF. Il Ministro ha menzionato “70.000 assunzioni nei prossimi due anni”, ma non è chiaro se la richiesta al MEF sia già stata inviata.

Disponibilità dei posti:
Il 17 maggio gli Uffici scolastici provinciali hanno comunicato i posti disponibili dopo la mobilità: oltre 44.000 per i posti comuni e 17.760 per il sostegno. Tuttavia, l’esatta disponibilità sarà confermata solo dopo l’autorizzazione del MEF, tenendo conto delle classi di concorso in esubero.

Immissioni in ruolo 2024/25:
Le immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2024/2025 sono suddivise in:

• Immissioni in ruolo ordinarie da GaE e GM.
• Assegnazione di incarichi a tempo determinato da GPS sostegno I fascia sui posti residuati.
• Immissioni in ruolo per scuola dell’infanzia, primaria e secondaria, con il 50% dei posti da GaE e il 50% da GM, e successivamente con la Call veloce per posti vacanti.

La procedura inizia nella seconda metà di luglio e la domanda si presenta tramite il portale Istanze online, ma al momento il form non è compilabile. Si attende la convocazione dall’Ufficio Scolastico.

Assunzioni sostegno da GPS prima fascia:
I posti di sostegno vacanti dopo le immissioni in ruolo saranno assegnati con contratti a tempo determinato ai docenti della prima fascia delle GPS. La domanda si presenta in via preventiva a luglio, durante la fase delle supplenze, dove i docenti possono indicare le “150 preferenze”.

Eventuali posti residui saranno assegnati in seguito tramite la “call veloce”, come disciplinato dal decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126.

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