L’emendamento proposto dal sindacato Anief al decreto legge n. 71/2024, pubblicato il 31 maggio, stabilisce che per l’anno scolastico 2024/2025 le procedure di assunzione del personale docente devono essere completate entro il 31 dicembre 2024. Questo include l’utilizzo delle graduatorie pubblicate dopo il 31 agosto 2024, ma non oltre il 10 dicembre 2024. L’obiettivo è garantire l’immissione in ruolo anche ai vincitori delle graduatorie pubblicate entro il 10 dicembre.

Secondo l’emendamento, i docenti inseriti tardivamente in graduatoria, ma comunque entro il 10 dicembre, riceveranno una sede definitiva tra i posti vacanti rimasti dopo le assunzioni effettuate entro il 31 agosto 2024, e inizieranno il servizio il 1° settembre 2025. Per l’anno scolastico 2024/2025, a questi docenti verrà contestualmente assegnata una sede tra i posti vacanti, resi indisponibili per supplenze.

Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief, ha espresso forte supporto per questa richiesta, sottolineando che escludere i candidati che hanno vinto il concorso selettivo a causa di ritardi non imputabili a loro sarebbe una discriminazione. La settima Commissione della Camera dei Deputati dovrà valutare la proposta e decidere se portarla al voto.

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