Importante svolta giuridica a favore del riconoscimento del servizio militare e civile nelle graduatorie scolastiche. Le sentenze recenti emesse dai Tribunali di Campobasso, Pordenone e Vasto, confermano la linea già adottata dalla Corte di Cassazione e da molti altri tribunali italiani, che riconoscono ai soggetti che hanno svolto il servizio civile o militare un incremento di punteggio significativo nelle graduatorie scolastiche.

Le sentenze

• Tribunali coinvolti: Campobasso (Sentenza N.173/24), Pordenone (Sentenza N.84/24) e Vasto (Sentenza N.121/24).
• Incremento del punteggio:
  • Personale ATA: 6 punti per anno di servizio.
  • Docenti: 12 punti per anno di servizio.
• Conferma della Cassazione: Le sentenze si allineano con la giurisprudenza della Corte di Cassazione e altri 80 Tribunali italiani.
• Possibilità di ricorso: È ancora possibile presentare ricorso per ottenere la supervalutazione del servizio prestato.

Implicazioni

Queste sentenze rappresentano una conferma importante per chi ha prestato servizio militare o civile, aprendo la strada a un potenziale aumento del loro punteggio nelle graduatorie, che può avere un impatto significativo sulla loro posizione e sulle possibilità di assunzione nelle scuole.

Cosa fare

• Presentare Ricorso: Coloro che non hanno ancora ottenuto il riconoscimento possono considerare di presentare ricorso, basandosi sulle numerose sentenze favorevoli.
• Consulenza legale: Rivolgersi a un avvocato esperto in diritto del lavoro e diritto scolastico per ottenere supporto nella preparazione e presentazione del ricorso.

La continua vittoria nelle cause riguardanti la supervalutazione del servizio militare e civile rafforza il diritto dei lavoratori scolastici a vedersi riconosciuti i punteggi aggiuntivi, rappresentando un passo avanti significativo verso il riconoscimento del valore del servizio civile e militare nella carriera scolastica.

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