Stabilizzazione docenti sostegno: classi di concorso specifiche e priorità nelle graduatorie, proposta di legge MS5
La proposta di legge presentata dalla deputata del Movimento 5 Stelle Gilda Sportiello rappresenta un passo significativo verso un’istruzione più inclusiva e accessibile per gli alunni con disabilità. La normativa mira a risolvere diverse criticità del sistema educativo attuale attraverso misure concrete e mirate.
Stabilizzazione dei docenti di sostegno
Uno degli aspetti centrali della proposta è la creazione di classi di concorso specifiche per i docenti di sostegno. Questa innovazione permetterebbe ai docenti di accedere a una carriera stabile, eliminando la precarietà che caratterizza attualmente il settore. La stabilità del corpo docente è fondamentale per garantire la continuità didattica, evitando che gli alunni con disabilità debbano affrontare cambiamenti continui di insegnanti, il che può compromettere il loro percorso educativo.
Continuità Didattica
Il disegno di legge prevede che i docenti di sostegno possano cambiare sede solo dopo che l’alunno con disabilità abbia completato il ciclo di studi. Questo garantirebbe un rapporto educativo solido e duraturo, essenziale per lo sviluppo e l’apprendimento degli alunni. Le supplenze avranno una durata biennale, con possibilità di proroga di un anno in casi eccezionali, per evitare discontinuità improvvise nel supporto educativo.
Priorità e insegnamento a domicilio
I docenti che assicurano la continuità didattica avranno priorità nelle graduatorie. Inoltre, potranno insegnare a domicilio agli alunni impossibilitati a frequentare la scuola per motivi di salute, garantendo così che nessun alunno venga escluso dal diritto allo studio a causa di problemi medici.
Assistenza per l’autonomia e la Ccomunicazione
Il Ministero dell’Istruzione avrà il compito di fornire assistenza per l’autonomia e la comunicazione degli alunni con disabilità, con uno stanziamento di 100 milioni di euro per la formazione e l’assunzione del personale necessario. Questo intervento mira a riconoscere e standardizzare a livello nazionale la figura dell’assistente per la comunicazione e l’autonomia, sollevando gli enti locali da un onere che spesso non possono sostenere adeguatamente.
Operatori Socio-Sanitari nelle scuole
La proposta di legge include anche la presenza di operatori socio-sanitari in ogni scuola, per assistere gli alunni con disabilità nelle loro necessità igieniche e mediche, inclusa la somministrazione di farmaci e l’assistenza per specifiche patologie. Questo personale potrà intervenire direttamente a scuola su richiesta della famiglia e indicazione dell’Asl, garantendo un supporto medico tempestivo e qualificato.
Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti su scuola, concorsi e offerte di lavoro in tempo reale. Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.