Il Decreto Sport & Scuola (DL 71/2024) introduce alcune novità significative riguardo alla formazione per l’insegnamento di sostegno nelle scuole italiane. C’è già chi li ha definiti Tfa “dimezzati”, considerato che basterà acquisire 30 Cfu anzichè 60. Sarà sufficiente conseguire 30 crediti formativi anziché i 60 previsti dai corsi Tfa universitari “normali”.

Percorsi di Specializzazione per il Sostegno:

• • Organizzazione: INDIRE (Istituto Nazionale Documentazione Innovazione Ricerca Educativa) sarà responsabile dell’indizione di percorsi di specializzazione per il sostegno, da completare entro il 31 dicembre 2025.
  • Crediti Formativi: I percorsi prevedono il conseguimento di almeno 30 CFU (Crediti Formativi Universitari).
  • Autonomia delle Università: Le università possono attivare autonomamente questi percorsi di specializzazione o in convenzione con INDIRE.

Requisiti per partecipare ai Percorsi Formativi:

• • Servizio precedente: Possono partecipare coloro che hanno svolto un servizio su posto di sostegno nelle scuole statali e paritarie per almeno tre anni scolastici (anche non consecutivi) nei cinque anni precedenti.
  • Grado di istruzione: I percorsi sono relativi al medesimo grado di istruzione del servizio prestato.

Fabbisogno di docenti specializzati:

• • Determinazione annuale: Il Ministero dell’Istruzione e del Merito individua annualmente il fabbisogno di docenti specializzati per il sostegno didattico degli alunni con disabilità.
  • Programmazione degli organici: Il fabbisogno è determinato per ciascun grado di istruzione sulla base della programmazione degli organici del personale docente delle scuole del Sistema nazionale di istruzione.

Stato attuale e previsioni:

• • Platea dei potenziali partecipanti: Secondo la relazione tecnica del DL 71/2024, 71.788 persone possiedono i requisiti per partecipare ai percorsi di specializzazione.
  • Docenti non specializzati: Attualmente, 85.000 docenti stanno occupando una cattedra di sostegno senza avere la specializzazione necessaria. Questo numero è in leggero calo: nel 2023/2024 i docenti non specializzati saranno 84.500, rispetto al picco di 90.339 nel 2021/2022.
  • Distribuzione geografica: La maggior parte dei docenti non specializzati si trova al Nord (53.300), seguiti dal Sud (51.000).
  • Proiezioni: Entro la fine dell’anno scolastico 2023/2024, si prevede che ci saranno 71.788 docenti con tre anni di servizio negli ultimi cinque anni ancora non specializzati, mentre i docenti specializzati saranno soltanto 13.212 e 11.255 nel contenzioso titolo estero.

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