Scuola

Assegnazioni provvisorie: le regole da seguire nella scelta delle sedi per un massimo di 20 o 15 preferenze

C’è grande incertezza e un po’ di confusione in merito alle assegnazioni provvisorie, in particolare per quel che concerne il numero massimo di preferenze di sede che si possono esprimere. Ogni candidato può indicare, per le scuole secondarie, 15 preferenze tra scelte puntuali e scelte sintetiche. Per la scuola dell’infanzia e primaria si possono scegliere al massimo 20 preferenze tra scelte puntuali e sintetiche.

Numero massimo di preferenze

  • Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado: È possibile indicare un massimo di 15 preferenze tra scelte puntuali e scelte sintetiche.
  • Scuola dell’Infanzia e Primaria: È possibile indicare un massimo di 20 preferenze tra scelte puntuali e scelte sintetiche.

Tipologie di preferenze

  • Scelte puntuali: Riguardano singole scuole, espresse tramite il codice meccanografico dell’istituzione scolastica e la dizione in chiaro.
  • Scelte sintetiche: Riguardano un intero comune, distretto o provincia.
    • Il codice sintetico del Comune contiene tutte le scuole autonome di quel comune.
    • Il codice del distretto contiene scuole di più comuni.
    • Il codice della provincia include tutte le scuole della provincia.

Ricongiungimento e preferenze

Per i docenti che richiedono l’assegnazione provvisoria per ricongiungimento ai genitori, al coniuge, alla parte dell’unione civile, al convivente e/o ai figli, è necessario seguire specifiche indicazioni:

  • Prima preferenza: Deve essere il comune di ricongiungimento, un distretto sub-comunale, o una o più istituzioni scolastiche comprese in esso.
    • Se nel comune di ricongiungimento non ci sono scuole esprimibili, è possibile indicare:
      • Una scuola di un comune viciniore.
      • Una scuola con sede di organico in un altro comune, anche non viciniore, che abbia una sede/plesso nel comune di ricongiungimento.
  • Obbligo di indicazione: L’indicazione del comune (o distretto sub-comunale) di ricongiungimento è obbligatoria, anche se vi è una sola istituzione scolastica. Questo è necessario qualora si intendano esprimere preferenze per altro comune.
  • Conseguenze della mancata indicazione: In caso di mancata indicazione del comune o distretto sub-comunale di ricongiungimento, la domanda non viene annullata. Tuttavia, l’ufficio prenderà in considerazione solo le preferenze analitiche relative a specifiche scuole del comune di ricongiungimento e per la stessa classe di concorso o posto di titolarità.

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