A partire dal mese di luglio, il cedolino mensile del personale ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario) include gli aumenti salariali previsti dal nuovo sistema di classificazione delle posizioni economiche, come stabilito dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per il personale del comparto Istruzione e Ricerca per il periodo 2019-2021. Questo contratto è stato firmato il 18 gennaio 2024.

NoiPA, il sistema informativo per la gestione della retribuzione del personale della Pubblica Amministrazione italiana, ha annunciato questa novità il 17 luglio.

Dettagli degli incrementi retributivi

Gli incrementi retributivi per il personale ATA, stabiliti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) per valorizzare professionalmente i dipendenti con contratto a tempo indeterminato, sono stati rivalutati con il nuovo CCNL. In particolare:

• Collaboratori: l’aumento passa da 600 a 700 euro lordi.
• Operatori: l’aumento passa da 600 a 800 euro lordi.
• Assistenti:
  • Prima posizione economica: l’aumento passa da 1200 a 1300 euro lordi.
  • Seconda posizione economica: l’aumento passa da 1800 a 2000 euro lordi.

Applicazione degli arretrati

Il nuovo sistema di classificazione professionale è in vigore dal 1° maggio 2024. Nel cedolino di luglio, oltre agli importi del mese corrente, sono inclusi anche gli arretrati relativi alle mensilità di maggio e giugno.

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